Ancora più delle sue altrettanto mitiche contemporanee Adelina Patti e Pauline Viardot, Marietta Alboni ci evoca oggi un mondo completamente scomparso. Chi può dire ai giorni nostri di avere contezza uditiva di ciò che realmente fu il contralto ottocentesco? Certo, siamo da decenni abituati a sentire le Horne e le Podles affrontare impavide i ruoli... Continue Reading →
Ristampe: Nel nome di Rossini
Ho pubblicato questo post il 31 ottobre 2009 nell’altro mio blog. Proseguo l’operazione di trasferimento qui, un poco alla volta, dei post nei quali – prima di inventarmi Il cavaliere della rosa - pubblicavo pezzi della mia collezione. Un frammento di passato mitico e irraggiungibile si rivela in questa parigina carte de visite dell'Atelier Disderi: la... Continue Reading →