https://www.youtube.com/watch?v=ER2Cl5glSCQ La domanda di fine anno è: c'è qualcosa di peggio della Bartoli? La risposta di fine anno è: si. Mi sembra che alcuni abbiano iniziato a stappare bottiglie molto prima della fatidica mezzanotte. Fra primadonna e pubblico festante temo che abbian fatto fuori le scorte per i prossimi tre Sansilvestri. Buon 2014, e una... Continue Reading →
A capodanno vince la Sassonia
Lo so che sembro un disco rotto, ma ogni anno il concerto della Fenice mi manda in depressione. La fotocopia casereccia di quello di Vienna, i ballettini e i vapensiero mi sembrano anno dopo anno un patetico "vorrei ma non posso", un tentativo dispettosetto di farsi belli riciclando un'idea da altri partorita e altrove da... Continue Reading →
Arsace di Lammermoor
http://www.youtube.com/watch?v=GrLkU9auf4U Una commovente testimonianza che dimostra come nei suoi anni più gloriosi la Rossini Renaissance abbia scavalcato la cortina di ferro e messo in qualche modo radici anche nella parte d'Europa che avremmo detto ermeticamente chiusa alle novità dell'occidente. Il timbro di Elena Cernei è un po' adenoideo ma sontuoso, in fatto di agilità e... Continue Reading →
Quello è di sicuro il Paradiso
Sena Jurinac se n'è andata e questo blog non poteva non ricordarla. Non solo per il nome che porta (perché oltre che splendida mozartiana la Jurinac fu uno dei più grandi Octavian, ovvero Cavalieri della rosa del Novecento) ma perché la foto qui a fianco, una bellissima stampa 24 x 30 dell'atelier viennese Fayer, per molto... Continue Reading →
Mambo-Flashmob!
Flashmob di protesta alla stazione dell'Aja contro la proposta chiusura, da parte del nuovo governo olandese, del Muziekcentrum van de Omroep. Ne parlavo già qui. Centocinquanta persone riunite a sorpresa e Vai col Mambo!
Addio a Shirley Verrett
Un altro pezzo di storia se ne è andato. Ascolto questa sua escursione in un repertorio che non ha mai frequentato, penso alla sua Eboli, alla sua Lady Macbeth, a una carriera strepitosa che, una volta tanto, ha avuto in Italia alcune tappe fondamentali (ci dimenticheremo mai la sua Elisabetta nella Maria Stuarda al Maggio,... Continue Reading →
Emmanuel Ceysson per 80 fortunati
C'è un posto incredibile a Venezia, sconosciuto a tanti, in anni recenti recuperato da una benemerita fondazione che vi ha istituito il proprio Centre de Musique Romantique Française. Al Palazzetto Bru-Zane si accede da uno di quei giardini nascosti da un alto muro di cinta, spesso invisibili ai passanti. Piccolo edificio costruito a servizio del... Continue Reading →
L’amico Fritz
Fritz Wunderlich avrebbe compiuto ieri 80 anni. Non riuscì nemmeno ad arrivare a quaranta, morendo per accidente nel più banale dei modi. La radio bavarese gli ha dedicato ieri sera alcune ore di trasmissione, a partire dalle 19; immagino che da noi fra campionato di calcio e bollettini sul mercato immobiliare monegasco nessuno si sia... Continue Reading →
Dame of the British Empire
Prerogativa dei grandi è di sapersi serenamente prendere in giro. La passione per le turriformi acconciature e per le mise da gran sera nei toni del verde pisello Dame Joan Sutherland l'ha sempre avuta ed esibita con convinzione. Però è sempre stata una mattacchiona: io me la ricordo nel concerto al teatro Malibran, primissimi anni Ottanta,... Continue Reading →